I robot Stäubli svolgono un ruolo centrale nella produzione di vaccini. I grandi robot a sei assi TX200 Stericlean vengono utilizzati per scuotere e inclinare le cosiddette "fabbriche di cellule" (camere di coltura) in una sequenza programmata di movimenti, stimolando così la riproduzione dei principi attivi in essi contenuti.
Il produttore farmaceutico cinese Chengda Biotech coltiva vaccini in "fabbriche cellulari". Questi sono costituiti da piccoli vassoi che devono essere agitati a intervalli regolari in modo che il vaccino sia in grado di riprodursi. I robot Stäubli TX200 Stericlean svolgono questo compito specifico in uno stabilimento di produzione di Chengda di nuova costruzione. È la prima implementazione di questo tipo di robot da parte dell'industria biofarmaceutica cinese.
La biotecnologia apre possibilità completamente nuove per la produzione di farmaci e vaccini. In determinate condizioni favorevoli, il principio attivo si riproduce. I prerequisiti includono condizioni ambientali e processi stabili, entrambi realizzabili al meglio con un elevato grado di automazione.
Per la produzione del suo vaccino contro l'epatite A, Liaoning Chengda Biotechnology Co. Ltd. ha creato un impianto di produzione con una produzione compresa tra tre e quattro milioni di dosi di vaccino all'anno. I robot Stericlean forniti da Stäubli hanno assunto un compito centrale in questo senso, ovvero la manipolazione delle "fabbriche di celle".
Il termine piuttosto grandioso "fabbrica" in questo caso si riferisce a un rack contenente 160 vassoi. Ogni vassoio contiene inizialmente una soluzione nutritiva in cui vengono introdotte le cellule madri. La coltura cellulare viene quindi lasciata crescere, anche se la soluzione nutritiva deve essere cambiata occasionalmente. In una seconda fase, vengono aggiunte le cellule infettate dal virus e un altro mezzo di promozione della crescita. Alla fine del processo, si tratta semplicemente di raccogliere il virus attenuato che costituisce il vaccino altamente efficace, che si è praticamente riprodotto.
I robot Stäubli TX200 Stericlean entrano in gioco quando le cellule sono già state "inoculate" e il principio attivo è pronto a crescere. Il robot, dotato di un sistema di elaborazione delle immagini, preleva la "fabbrica di celle" e la deposita nel punto di utilizzo, scuotendo con cura il rack per distribuire uniformemente il liquido. Quindi deposita il rack nel luogo di stoccaggio designato. Durante il processo di coltura, che si protrae per almeno dieci giorni, il robot preleva ripetutamente i singoli rack ed esegue il programma prestabilito di movimenti di scuotimento e ribaltamento.
MMS ha scelto i nuovissimi SCARA della serie TS2 di Stäubli per la loro interazione ideale con i sistemi di visione per l'allineamento dei pezzi, nonché per la loro comunicazione con i sistemi di alimentazione.
L'interfaccia plc uniVAL dei robot Stäubli ha dato i suoi frutti durante la programmazione del sistema. Consente una semplice connessione al controllore Siemens S7 di livello superiore. MMS soddisfa la richiesta di flessibilità consentendo di cambiare variante senza dover modificare l'hardware.
Altri fattori importanti nella scelta dei robot dal punto di vista di MMS sono stati l'altissima disponibilità, precisione e dinamica dei robot. Il sistema di assemblaggio funziona 24 ore su 24 con tempi di ciclo brevi. A causa dei piccoli componenti che vengono gestiti, la precisione a lungo termine è un ulteriore criterio decisionale. E MMS è stata anche entusiasta dell'assistenza clienti fornita da Stäubli in Austria e Bayreuth.