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Innovazione e consulenza personalizzata: la visione di Stäubli per K 2025
Ogni tre anni, l'industria manifatturiera delle materie plastiche converge a Düsseldorf per il K Show, l'evento leader mondiale per l'industria della plastica, e il 2025 promette di essere un appuntamento fondamentale.
Abbiamo parlato con Ygor Mikhailoff e Thierry Parent, Responsabili del Mercato della Produzione di Materie Plastiche di Stäubli, per esplorare le forze che stanno guidando l'innovazione nel settore, quello che i visitatori possono aspettarsi alla K 2025 e come Stäubli contribuisce ad affrontare le sfide più urgenti.
Quali novità presenta Stäubli ai visitatori durante l'evento?
Ygor: Uno dei punti chiave sarà una nuova soluzione dedicata alle macchine di piccolo tonnellaggio: sistemi compatti e precisi, ideali per settori come il medicale e l'elettronica, dove lo spazio e la produttività ininterrotta sono cruciali. Ma non voglio svelare troppo prima dell'evento!
Stiamo anche mettendo in risalto il nostro approccio design-to-cost per la produzione di stampi e presenteremo l'ultima versione del nostro sistema di bloccaggio magnetico, il QMC123. Questa iterazione include un design a piastra sottile, maggiore sicurezza e funzioni di convalida intelligenti che facilitano il cambio degli stampi e proteggono operatori e attrezzature. Il filo conduttore di queste soluzioni è la loro progettazione per rendere la produzione più sicura, veloce e affidabile, evitando inutili complessità per gli operatori.
Questi sviluppi sono dettati da esigenze specifiche del mercato?
Thierry: C'è stato un cambiamento fondamentale nel modo in cui i clienti valutano gli investimenti. L'attenzione si è spostata dal solo ritorno sull'investimento (ROI) all'analisi del costo totale di proprietà (TCO). Spesso lo illustriamo con l'analogia dell'iceberg: i costi visibili rappresentano solo una parte del totale. Un prodotto a basso costo può sembrare vantaggioso inizialmente, ma se comporta tempi di configurazione più lunghi, tassi di guasto più elevati, manutenzione frequente o rischi maggiori per gli operatori, il costo reale nel tempo è molto superiore.
Ygor: Questo è strettamente legato a un'altra tendenza importante: la crescente richiesta di automazione. Vi è una carenza critica di lavoratori qualificati, anche a causa di un problema di immagine del settore della plastica: la reazione di mio figlio quando dico che lavoro nel settore della plastica la dice lunga! Le aziende devono considerare l'automazione non solo come riduzione dei costi, ma come necessità per mantenere i livelli di produzione.
Come si è evoluta la spinta verso l'automazione, soprattutto dopo i recenti eventi globali?
Ygor: La pandemia di COVID ha accelerato il cambiamento. I produttori hanno dovuto ridurre la presenza degli operatori per proteggere i team e molti hanno mantenuto queste misure perché hanno anche migliorato l'efficienza e la sicurezza nel lungo termine.
Thierry: L'automazione, però, non è una novità: fa parte dei processi da anni. Prendiamo ad esempio una soluzione di imballaggio completamente automatizzata che funziona da oltre 12 anni, riducendo la contaminazione e l'esposizione dell'operatore mantenendo la precisione.
Dove si inseriscono concetti come l'Industria 4.0 in questo panorama?
Ygor: I clienti vogliono strumenti che comunichino efficacemente e forniscano informazioni chiare e di facile utilizzo. I nostri sistemi di bloccaggio magnetico, ad esempio, possono comunicare direttamente con i controlli delle macchine, dando agli operatori tutte le informazioni necessarie in un unico posto.
Thierry: La chiave è rendere queste tecnologie accessibili e preziose nella quotidianità: ecco perché la nostra priorità è creare soluzioni che supportino una produzione sicura, efficiente e flessibile oggi.
Come Stäubli affronta la sfida di soddisfare le diverse esigenze dei vari segmenti industriali?
Ygor: Ogni macchina per lo stampaggio a iniezione ha requisiti unici. Sebbene il processo di base sia uniforme, le configurazioni e obiettivi di ciascun cliente sono diversi. Questo rappresenta un'opportunità per noi di comprendere profondamente i bisogni di ogni cliente e fornire supporto personalizzato.
Thierry: Invece di un approccio unico per tutti, lavoriamo a stretto contatto con i clienti in modalità partnership. Visitiamo i siti, eseguiamo analisi SMED (Single-Minute Exchange of Die) e individuiamo dove le modifiche mirate possono avere un impatto maggiore. Siamo fornitori di soluzioni, non solo di prodotti.
Quali aspetti desiderate che i visitatori apprezzino e ricordino dopo la loro esperienza al K 2025?
Ygor: K 2025 è l'evento fondamentale del settore: qui incontriamo clienti e potenziali clienti che guideranno il business nei prossimi anni e si svolgono conversazioni cruciali sul futuro. Vogliamo che i visitatori vedano Stäubli come un partner ideale per sviluppare soluzioni su misura per le loro sfide uniche.
Thierry: Desideriamo che i visitatori acquisiscano nuove intuizioni per migliorare davvero le loro operazioni. Sia che si tratti di una nuova prospettiva su TCO e ROI o una comprensione dei nuovi strumenti innovativi disponibili, puntiamo ad aggiungere valore concreto. Quando i visitatori lasceranno il nostro stand, vorremmo che vedano nuove possibilità per rendere le loro operazioni più efficienti e ambienti lavorativi migliori.
